
La felicità è a prescindere da tutto!
Ecco quale sarà il motore della nostra nuova partenza, niente bilanci o resoconti, i buoni propositi non li prendiamo neanche in considerazione!
È così che iniziamo il nuovo anno e gli diamo il benvenuto con un BABKA AI LAMPONI E PISTACCHI.
Ci affacciamo a questi nuovi giorni con un approccio ottimista, speranzoso e fiducioso.
E con lo stesso ottimismo condividiamo questa ricetta con voi, con la speranza che vi piacerà tanto quanto è piaciuta a noi!

Iniziamo.
Prepariamo 300 g di farina manitoba, 125 ml di latte, 50 g di burro a temperatura ambiente, 1 uovo piccolo, 70 g di zucchero semolato, 8g di lievito di birra fresco, la scorza di un’arancia grattugiata e confettura di lamponi e pistacchi sgusciati a piacere, per farcire.
Sciogliamo il lievito nel latte tiepido.
Nella ciotola della planetaria mettiamo tutti gli ingredienti e lavoriamo fino a raggiungere l’incordatura.
A questo punto, mettiamo il nostro impasto a lievitare in una ciotola coperto con pellicola per circa 2h o comunque fino al raddoppio dell’impasto.
Riprendiamo il nostro impasto e stendiamo formando un rettangolo, copriamo con la confettura e i pistacchi, e arrotoliamo su se stesso formando un cilindro.
Mettiamo in freezer a riposare per mezz’ora per far si che sia più semplice da intrecciare.
Trascorso il tempo di riposo, prendiamo il nostro cilindro e tagliamolo a metà per il senso della lunghezza.
Intrecciamo le due metà alternandole una sopra l’altra e sigilliamo bene i due lembi.
Solleviamo la treccia e disponiamola a forma di cerchio in una teglia foderata con carta forno.
Lasciamo lievitare per circa 1h in forno spento e con la lucina accesa.
Spennelliamo la superficie con un goccio di latte e inforniamo a 180° per 35/40′ circa.
Sforniamo e lasciamo raffreddare.
Se volete dare al vostro lievitato un aspetto lucido, unite acqua e zucchero in uguale misura, fate bollire per qualche secondo e spennellate quando la preparazione è ancora tiepida.
Per ora è tutto, alla prossima ricetta.
Buon assaggio.
Tatiana e Veronica

