TORTA ALLA ZUCCA E MANDORLE

Soffice, alta, profumata, autunnale… vi basta?

Certo che no, vorreste l’assaggio lo sappiamo, ma per ora possiamo solo darvi la ricetta.

TORTA ALLA ZUCCA E MANDORLE

In questo periodo la zucca è la regina delle tavole ed ovviamente noi non possiamo far altro che utilizzarla anche per le nostre dolci preparazioni. 

Questa torta è semplicissima da preparare, umida e soffice quanto basta per essere gustata in qualsiasi momento della giornata. 

L’abbiamo decorata con una crema che la rende ancor più golosa, ma potete tranquillamente ometterla e cospargere la superficie con abbondante zucchero a velo se preferite.

Passiamo alla preparazione. 

Prepariamo 200 g  di polpa di zucca cotta e ridotta a purea, 50 ml di olio di semi o in alternativa olio di cocco, 60 ml di bevanda vegetale latte di mandorla o l’equivalente di latte vaccino, 100 g di farina mandorle, 220 g di farina 00, 2 uova, 180 g di zucchero, 16 g di lievito per dolci e

1 cucchiaino raso di cannella in polvere.

Per la crema decorativa basteranno 100 ml di panna fresca, 125 g di mascarpone e 20 g di zucchero a velo.

Frulliamo la polpa di zucca cotta il latte e l’olio sino ad ottenere un composto cremoso. 

Sbattiamo le uova con lo zucchero rendendole spumose, incorporiamo la purea di zucca, la cannella e poco alla volta, mescolando, le farine e il lievito.

Mescoliamo delicatamente  ottenendo un impasto omogeneo. 

Versiamo il composto in uno stampo a cerniera rivestito da carta forno di 20 cm di diametro,  per ottenere un dolce piuttosto alto.

Cuociamo a 180° per 35/40′ circa, facciamo sempre la prova stuzzicadenti prima di sfornare.

Quando la torta sarà completamente raffreddata,  prepariamo la crema montando la panna fresca con lo zucchero a velo, aggiungiamo poco alla volta il mascarpone e amalgamiamo il tutto delicatamente. 

Riempiamo con la crema una sac a poche e decoriamo a piacere la superficie del nostro dolce, spolverizziamo con un pò di cannella e gustiamo.

Buon assaggio. 

Alla prossima ricetta.

Tati e Vero

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